Ogni cosa che vien toccata da una donna, diviene miglior di prima. Non so se qualcuno prima di questo momento abbia citato questa frase, ma credo sia di una bellezza e verità assoluta! Vuoi la curiosità (che è donna e lo si sa), o che si voglia la nostra naturale propensione al metterci alla prova e al desiderio di scoprire nuove strade, diversi studi scientifici hanno dimostrato però come le donne abbiano un maggior numero di cellule nel bulbo olfattivo, ovvero la parte del cervello dedicata all’olfatto, scoperta che giustificherebbe dunque la maggior sensibilità femminile nel riconoscere profumi e odori, e dunque una spiccata conoscenza che perviene non solo dagli studi ma anche da una fisiologica inclinazione.
L’ampio spazio enologico diviene sempre più affascinante e se fino a qualche decennio fa era raro imbattersi in appassionate o esperte di settore, al giorno d’oggi le quote rosa stanno aumentando giorno dopo giorno. Tantissime le wineloversche quando devono presentarsi a casa di amici preferiscono perdersi tra gli scaffali di un’enoteca, cercando l’etichetta più azzeccata da abbinare alla cena, piuttosto che riproporsi nei banchi di pasticceria per il classico dessert finale.
Insomma per qualcuna una semplice passione, altre ci hanno visto un potenziale progetto di vita sulla quale fondare la propria economia, e ci hanno visto lungo! Stando alle statistiche il settore è in continua espansione e abbraccia un pubblico sempre più ampio, soprattutto tra le giovanissime che scelgono, piuttosto che l’abuso di alcol scadente, una buona bottiglia di vino da sorseggiare! Il vino è unione tra uomo e donna, convivio tra generazioni diverse, è la parte culturale del pranzo ove difficilmente si esauriscono espressioni!Curiosità: Chi fu la prima Donna ad avvicinarsi al nettare di Bacco? Pare si tratti di Ebe, figlia di Zeus, re degli dei, e di Era, la regina. Ebe era la dea della gioventù e della primavera, aveva il compito di servire il nettare e l’ambrosia, le bevande degli dei, durante i banchetti olimpici. Inoltre, la figura della giovane è stata anche associata alla fertilità e alla rinascita.