Giornate uggiose…
La meteoropatia incalza e le incombenze contagiano la mente con avvisi del tipo : ” Martì indossa la concentrazione che hai delle scadenze!”
Ok, qui si rischia la zona rossa.
Devo fronteggiare l’emergenza.
Laptop alla mano, cartella musica, pigio play ed eccola che parte col suo ritmo allegro : “Get me to the Sunshine …”.
Bye bye meteoropatia… un provvedimento frizzante alla vitamina C e dal color del Sole sta per entrare in vigore.
Restate sintonizzati che sto per comunicarvi le disposizioni del Dpcm Mimosa Cocktail.
INGREDIENTI (per un flûte)
° 80 ml di prosecco
° 80 ml di succo d’arancia (1 arancia)
° ghiaccio
° Arancia : una fettina
PREPARAZIONE
Parto col dirvi : seppur il Mimosa sia un Long Drink dalla semplice struttura, la sua buona riuscita dipenderà da un’accurato procedimento che ora vi illustrerò.
Andiamo per step.
Primo Step : il Bicchiere
Il bicchiere ufficiale del Mimosa cocktail è il flûte che raffredderemo con del ghiaccio oppure in freezer per qualche ora.
Nell’attesa, che il nostro bicchiere si raffreddi, ci occuperemo della fettina e del succo d’arancia.
Dunque, tagliata la fettina che servirà da decorazione ed estratto il succo dal frutto, filtreremo poi (quest’ultimo) dai suoi residui con un colino.
Secondo Step : Ingredienti
Per quanto riguarda i due ingredienti, va precisato che le quantità variano a seconda dell’ampiezza del flûte.
Quindi, prima di miscelare i due liquidi, vi consiglierei il “gioco” dell’acqua ovvero, attraverso l’acqua, capire quanto sia ampio il vostro bicchiere e di conseguenza regolarvi con le quantità (metà prosecco e metà succo).
Ma attenzione il gioco va fatto prima che il bicchiere venga raffreddato.
Bene, capite le quantità e flûte ormai ghiacciato, eliminiamo il ghiaccio poiché il Mimosa è un Long Drink che va servito senza.
Terzo Step : Miscelazione
Infine, con il terzo step, andremo a “costruire” il nostro cocktail.
Il primo ingrediente che verseremo all’interno del flûte sarà il prosecco.
Versatelo gradualmente al fine di non perdere la sua effervescenza, poi, sempre con ponderazione, andremo ad aggiungere l’ultimo ingrediente (il succo d’arancia) miscelando leggermente i due liquidi.
Ed infine, per concludere il nostro cocktail, decoreremo il flûte con la fettina d’arancia.
Facile e veloce ecco pronto il nostro drink.
M’auguro che anche questa idea d’aperitivo “salva umore” vi sia piaciuta e concludo col ricordarvi che : se fuori piove noi… il Sole lo “shakeriamo” dentro.
Al prossimo “shak”
Martina.
OnAir : Biltimore con Feel Something Good
(oggi si va di Pop!)
CENNI STORICI
Francia, correva l’anno 1925.
Il Mimosa, cocktail dal gusto fresco e frizzante, fu inventato da un barman del Ritz Hotel di Parigi.
E’ solitamente servito come aperitivo ma, a mio avviso, potrebbe essere un degno sostituto al classico succo d’arancia nei brunch domenicali.