Per la presentazione del libro scritto dall’attivista egiziano Patrick Zaky “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” è stata scelta Napoli.
Al teatro Mercadante, intervistato dall’inviato di Repubblica Dario Del Porto racconta la sua storia: cosa è successo davvero quel giorno e cosa è avvenuto poi, nei giorni successivi: gli interrogatori, l’isolamento, le torture. Cosa lo ha tenuto vivo: gli studi, la passione per il calcio, la musica, l’affetto dei suoi cari.
Il suo libro “Sogni e illusioni di libertà. La mia storia” edito da La Nave di Teseo, collana Oceani, racconta come appena rientrato al Cairo da Bologna, dove studiava, fu arrestato senza ragione dalle autorità del suo Paese. Rimase in carcere per 20 mesi. Bologna, la sua università e l’Italia tutta manifestarono affinche fosse liberato , come nell’intervento iniziale racconta Tina Marinari, di Amnesty International
Patrick infine,dopo una lunga chiacchierata con Dario Del Porto si congeda dal pubblico lanciando un messaggio di speranza : “Rimarrò fedele a questa malattia della speranza con cui mi avete contagiato, fino a quando le prigioni, piene di persone libere, saranno vuote”.
Poi lancia un appello: “Sono preoccupato per i circa 60 mila detenuti in Egitto di cui non sappiamo niente….. io sono stato fortunato e quindi voglio dare loro voce, e Bologna penso sia la città giusta per farlo” .
Photo Credit Valeria Gigliano