L’Unione Europea sta lavorando incessantemente alla stesura di sempre nuovi regolamenti per aiutare i cittadini ad interagire a meglio con le grosse piattaforme digitali, ed una delle ultime ragolamentazioni in materia è il Digital Services Act (DSA), ne avevamo parlato qui.
A quanto pare TikTok, l’azienda cinese di proprietà di ByteDance, si è lanciata in una campagna di collaborazione con le autorità europee, per migliorare lil servizio fornito agli utenti e per rispettare le direttive delle nuobe leggi.
Infatti, con questo nuovo regolamento europeo, le grosse piattaforme sarebbero obbligate a bloccare contenuti illegali in maniera pià stringente, bloccare alcune pratiche di pubblicizzazione e condividdere diversi dati raccolti con le autorità.
Lo scorso mese, infatti, la compagnia ciese ha preso parte ad uno “stress test” volontario per verificare la capacità di aderire alle future regole previste dal DSA. Il risutltato di questo test, secondo il commissario europeo all’industria Breton, è stato pressoché positivo, anche se non perfetto.
Alla CNN Breton ha detto che sarebbe servito più lavoro per essere completamente conforme alle nuove norme europee, nonostante: “TikTok sta dedicando risorse significative per adeguarsi alla normativa. Adesso è tempo di accellerare per essere completamente conformi”.
Questo venerdì l’azienda ha comunicato di aver inserito la possibilità per gli utenti europei di segnalare contenuti illegali più facilmente, disattivare i contenuti personalizzati e rimuovendo la pubblicità personalizzata per gli utenti che hanno dai 13 ai 17 anni.
La compagnia ha inoltre dichiarato che “Non solo faremo il possibile per adeguarci alle obbligazioni normative, ma svilupperemo nuovi standard tramite soluzioni innovative”.
