Nel pomeriggio di martedì 20 giugno si è tenuta al MAXXI di Roma, la premiazione della 77esima edizione dei Nastri d’argento, i premi assegnati dai giornalisti cinematografici ai grandi titoli che si sono distinti nel corso dell’anno. Dopo il successo conquistato nella sezione della kermesse dedicata alle serie tv, tenutasi sabato 17 giugno a Napoli, Marco Bellocchio trionfa anche al cinema con “Rapito”, che si aggiudica ben sette nastri d’argento.
Il regista vince il premio per il miglior film e la miglior regia, a cui si aggiungono anche sceneggiatura, montaggio e produzione. A arricchire la sfilza di riconoscimenti arriva quello a Barbara Ronchi che conquista il titolo di miglior attrice, doppietta con il David di Donatello ricevuto per “Settembre”.
Durante la premiazione sono stati consegnati anche i Nastri d’argento speciali, come quello alla carriera ricevuto da Giovanna Ralli, grande protagonista di film iconici diretti da grandi nomi del cinema, da Fellini a Ettore Scola. Insieme alla grande attrice sono stati premiati, sempre per omaggiare la loro carriera, Michele Placido nell’anno de L’ombra di Caravaggio e Orlando, a cui si aggiunge Giovanni Veronesi per il ‘cameo dell’anno’ ne La divina cometa di Mimmo Paladino e a Valeria Bruni Tedeschi il Nastro d’Argento Europeo per Forever Young – Les Amandiers.
La lista di tutti i vincitori
Tanti sono premi dedicati al cinema e consegnati nella 77esima edizione dei Nastri. Tra i premi più importanti, un ex aequo per Alessandro Borghi e Luca Marinelli che conquistano il premio come miglior attore protagonista, a seguito della loro performance in “Le Otto Montagne”, candidatura che avevano ricevuto anche per i David di Donatello. Di seguito la lista di tutti i vincitori e i rispettivi premi:
Nastro dell’anno
La stranezza di Roberto Andò
Miglior film
Rapito di Marco Bellocchio
Miglior regia
Marco Bellocchio (Rapito)
Miglior esordio
Stranizza d’amuri di Giuseppe Fiorello
Migliore commedia
Mixed by Erry di Sydney Sibilia
Attrice protagonista
Barbara Ronchi per Rapito
Attore protagonista
Alessandro Borghi e Luca Marinelli per Le otto montagne
Attrice non protagonista
Barbora Bobulova per Il sol dell’avvenire
Attore non protagonista
Paolo Pierobon per Rapito
Attrice commedia
Pilar Fogliati per Romantiche
Attore commedia
Antonio Albanese per Grazie ragazzi
Soggetto
L’immensità di Emanuele Crialese
Sceneggiatura
Rapito di Marco Bellocchio, Susanna Nicchiarelli in collaborazione con Edoardo Albinati, Daniela Ceselli
Fotografia
Michele D’Attanasio per L’ombra di Caravaggio e Ti mangio il cuore
Scenografia
Tonino Zera per L’ombra di Caravaggio e Mixed by Erry
Costumi
Carlo Poggioli L’ombra di Caravaggio
Montaggio
Francesca Calvelli, Stefano Mariotti per Rapito
Sonoro
Le otto montagne, Alessandro Palmerini
Casting Director
Francesca Borromeo per Mixed by Erry
Colonna Sonora
Colapesce e Dimartino, La primavera della mia vita
Miglior canzone originale
Caro amore lontanissimo per Il colibrì
Musica di Sergio Endrigo, testo di Riccardo Sinigallia, interpretata da Marco Mengoni