Serie A, la Roma sbatte sul muro orobico: al Gewiss la Dea si impone 3-1, giallorossi che perdono per infortunio Llorente e Dybala

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LE FORMAZIONI UFFICIALI:

ATALANTASportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, De Roon, Ederson, Maehle; Koopmeiners, Pasalic; Zapata.

ROMARui Patricio; Mancini, Llorente, Ibanez; Celik, Bove, Cristante, Zalewski; Solbakken, Pellegrini; Abraham.

LA PARTITA

Match in avvio particolarmente spezzettato e dai ritmi blandi, la prima potenziale occasione da rete è per la squadra di Josè Mourinho con Pellegrini, Sportiello è però abile nel fare sua la sfera. Koopminers prova a spaventare Rui Patricio al 13′ ma, tra le fila giallorosse è sempre il capitano ad accendere la luce sulla trequarti. Animi che si scaldano, fioccano i gialli da una parte e dall’altra, prima un membro della panchina ospite, poi è Gasperini a finire sul taccuino del direttore di gara. Primo tempo saporifero, parità spezzata al 39′: travolgente azione di Duvan Zapata che, prima arriva sul fondo, poi scodella nel mezzo pescando l’inserimento del solito Pasalic che, al volo di sinistro, buca Rui Patricio per l’1-0 in favore della Dea. Seconda frazione di gara che si apre con la spizzata di Abraham, ex Chelsea che non inquadra lo specchio della porta difesa da Sportiello. Atalanta che prova ad alzare i giri del motore col mancino di Koopminers, sulla ribattuta tenta la volèè De Roon che spara in curva. Al 63′ al via la consueta girandola di sostituzioni: Mourinho ne cambia quattro, entrano sul rettangolo di gioco Dybala, El Shaarawy, Matic e Spinazzola in luogo di Mancini, Solbakken, Bove e Zalewski. Subito pericolosa la Joya con il marchio della casa, il mancino a giro, palla murata però dalla retroguardia orobica, nerazzurri che al 73′ raddoppiano con Toloi, italo-brasiliano che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto, a nulla vale il tentativo di Llorente di salvare sulla linea di porta. Spazio nel finale anche per Belotti per un impalpabile Abraham, Roma che accorcia le distanze con Pellegrini, ma all’84’ è Koopminers a calare il tris, complice la papera di Rui Patricio. Palo di Pellegrini su punizione, in casa Roma piove sul bagnato, out per infortunio Llorente e Dybala, con gli ospiti conseguentemente in nove (cambi esauriti per lo Special One). Sette i minuti di recupero decretati dal direttore di gara, nei quali non accade più nulla. Al Gewiss si impone l’Atalanta di Gasperini, Roma che perde per infortunio Llorente e Dybala.

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