REAL SOCIEDAD (4-3-1-2): Remiro; Gorosabel, Zubeldia, Le Normand, Rico; Mendez, Zubimendi, Merino; Silva; Oyarzabal, Sorloth.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Wijnaldum, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Belotti.
LA PARTITA
Sorloth mette paura a Rui Patricio dalla distanza, cui risponde la punizione di Dybala neutralizzata dalla retroguardia spagnola. Roma in gestione e protesa nell’amministrare palla ed incontro, ci prova Mendez dalla distanza blocca a terra il numero uno portoghese. Padroni di casa che ci provano con Merino, e poco altro, Lupa pericolosa con la punizione dalla trequarti di Pellegrini che si conclude con un nulla di fatto. Primo tempo che termina con un brivido per la Real Sociedad, complice la rete annullata a Smalling. Seconda frazione di gara che si apre con l’occasionissima per Sorloth, monumentale nella circostanza Rui Patricio. Ex Wolves provvidenziale nuovamente al 68′ sulla conclusione ravvicinata di Oyarzabal, con annessa e conseguente traversa dell’attaccante basco. Real Sociedad che aumenta i giri del motore con lo stacco imperioso di Zubeldia, palla che si perde di poco oltre la traversa, sette i minuti di recupero decretati dal direttore di gara. El Shaarawy tenta la fuga solitaria in pieno extra-time, nelle battute finali c’è spazio anche per l’espulsione di Fernandèz tra le fila dei padroni di casa. La Roma è ai quarti di finale di Europa League.