LE FORMAZIONI UFFICIALI:
MILAN – Tatarusanu; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Messias, Brahim Diaz, Leao; Giroud.
INTER – Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro.
LA PARTITA
Pronti, partenza ed Inter immediatamente in goal dopo appena 10′ di gioco: contropiede nerazzurro, azione orechestrata da Dzeko, sfera che transita a Dimarco che, a tu per tu con Tatarusanu, non può fallire, mancino preciso del laterale ex Hellas. Milan tramortito, Bennacer e Tonali provano ad imbastire azioni degne di nota, Messias preferito a Saelemaekers impalpabile. Nove giri di lancette e gli uomini di Simone Inzaghi trovano il raddoppio: punizione jolly di Bastoni che batte rapidamente beffando la retroguardia rossonera, palla ad Edin Dzeko fenomenale prima nel saltare Tonali, poi nel fulminare Tatarusanu con un destro all’angolino di rara bellezza e precisione (21′). Numero uno rumeno che evita il clamoroso tris ancora su un tarantolato Dzeko, cui risponde Dimarco dalla distanza alla mezz’ora. Inter che, di fatto, controlla la parte finale di tempo, Milan appannato ed involuto. Seconda frazione di gara che si apre con l’occasione del Milan di rientrare in partita con il solit Rafael Leao, la conclusione del portoghese sibila di pochissimo sopra la traversa della porta difesa da un inoperoso Onana (50′). Il mancino di Bennacer da fuori non spaventa l’ex portiere dell’Ajax, Dimarco lascia il posto a Gosens. Tatarusanu è attento sul destro di Skriniar, consueta girandola di sostituzioni da una parte e dall’altra, al 77′ però è Lautaro Martinèz a chiudere i giochi: lancio millimetrico dalle retrovie proprio di Skriniar per il Toro argentino che fa fuori Tomori con una finta di corpo trafiggendo Tatarusanu con un esterno destro tanto affilato quanto delizioso. Sei i minuti di recupero, in pieno extra-time traversa di Rebic, e destro di Tonali che non inquadra lo specchio di porta. Termina così, la Supercoppa Italiana è dell’Inter, sprofondo rossonero.