L’ennesimo tentativo di Phishing dei “banditi” internauti è diventato famoso in questi giorni tra gli ignari destinatari di posta elettronica. Tanti, forse troppi si vedono recapitare sul proprio indirizzo email un’accusa di Pedopornografia e Traffico Sessuale, attraverso falsi atti giudiziari. Aprendo gli allegati evidenziamo grossolani Atti Giudiziari,recanti loghi evidentemente contraffatti della Polizia di Stato, del Ministero della difesa, dell’Interpool, dell’Europool e da una non meglio specificata Gendarmerie Du Net, in ogni caso diramati da Polizia di Stato – Brigata per la protezione dei Minori.
All’ignaro cittadino che le riceve, si comunicano espressamente diversi procedimenti penali che vanno dalla Pedopornografia Infantile alla Pedofilia, dalla Cyberpornografia all’Esibizionismo. Purtroppo chi risponde a queste mail entra in vortice vizioso di scambi di dati sensibili. A tal proposito è bene sapere che la Polizia di Stato e tutte le Forze del’Ordine non inviano comunicazioni a mezzo mail chiedendo dati personali, anagrafici,e bancari, ne inducono sanzioni penali e giudiziarie.
Pertanto riteniamo che queste mail non debbano essere aperte , ne gli allegati in esse contenute. Solo cosi portemmo sventare una truffa !!!!!
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