LE FORMAZIONI UFFICIALI:
LAZIO – Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi, Vecino; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.
INTER – Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Gagliardini, Dimarco; Lukaku, Lautaro.
LA PARTITA
Maurizio Sarri sceglie Provedel, ex Spezia preferito a Maximiano, Lazzari recupera dallo stato febbrile, centrocampo affidato al tandem formato da Cataldi e Vecino. Tra le fila nerazzurre out Calhanoglu, al suo posto Gagliardini, zona offensiva di competenza della LuLa. Inter furente nei primi 20′, interessanti le sortite offensive di Dumfries e Dimarco, volte ad innescare le qualità dei suoi cecchini. Lazio frettolosa e confusionaria almeno in avvio di match, col passare dei minuti però i biancocelesti prendono le misure agli uomini di Inzaghi in particolar modo con Immobile e Zaccagni. Attenti e vigili i due portieri, tanta l’intensità, poche però le occasioni da rete. Pericoloso Immobile, ci prova Lukaku di testa, con un nulla di fatto. Al 40′ però ecco il goal spacca partita: verticalizzazione visionaria di Milinkovic Savic, sulla quale si avventa Felipe Anderson che di testa brucia Handanovic, per l’1-0 Lazio. Seconda frazione di gara che si apre con la magia di Milinkovic Savic, ripartenza affidata a Lazzari che serve Immobile, destro del capitano neutralizzato da Handanovic. Accade di tutto: al 50′ pareggio nerazzurro con la zampata di Lautaro, trascorrono trenta secondi ed è Dumfries a sfiorare il clamoroso ribaltone, straordinario nella circostanza Provedel. Subentrano Pedro e Luis Alberto, triplo cambio per Inzaghi: fanno il loro ingresso in campo Gosens, Dzeko e Darmian in luogo di Dimarco, Lukaku e un inesauribile Dumfries. Fase di stallo della partita, parità spezzata dal bolide di Luis Alberto che fa esplodere l’Olimpico, rete spettacolare del 10 spagnolo. Piove sul bagnato in casa Inter: all’86’ transizione offensiva partita dai piedi di Cancellieri, Immobile fermato in area di rigore, palla che termina sul destro di Pedro che, con un arcobaleno, incenerisce Handanovic. Sei i minuti di recupero, ci prova da fuori Calhanoglu vigile Provedel. Cade l’Inter di Simone Inzaghi nel primo big match stagionale.
