LE FORMAZIONI UFFICIALI:
VERONA – Montipò; Dawidowicz, Gunter, Amione; Faraoni, Tameze, Hongla, Ilic, Lazovic; Lasagna, Henry.
NAPOLI – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.
LA PARTITA
Napoli che parte subito col piede pigiato sull’acceleratore, tanto da maturare due occasioni da goal nei primi 15′ di gara, prima con Osimehen (lanciato da Lozano), poi con il mancino da fuori area di Zielinski, attento e vigile Montipò che devìa in calcio d’angolo. Partenopei costantemente in pressione, Hellas che non riesce ad uscire dalla propria metà campo, trascorrono appena tre minuti ed è il turno di Kvaratskhelia mettere paura alla retroguardia scaligera, destro secco e masticato del georgiano che termina a lato (18′). Ci prova poco dopo Lozano, cui segue una palla persa in mezzo al campo da Osimhen, ripartenza Verona che però si conclude con un nulla di fatto, bravo nell’occasione Kim ad evitare guai peggiori. Intorno alla mezz’ora però si sblocca il match in modo inatteso: calcio d’angolo dalla destra per l’Hellas, palla scodellata nel mezzo, sponda di testa di Gunter per Lasagna che da due passi infila un incolpevole Meret (30′). Napoli che non ci sta e va a centimetri dal pari, prima con l’accelerazione di Kvara, poi con il palo colto da Anguissa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Mario Rui (34′). Pari che non tarda ad arrivare, bravo Lozano sull’out di destra a seminare un paio di avversari, cross al centro sul quale si avventa in modo prepotente Kvaratskhelia che di testa buca Montipò ristabilendo la parità (37′). Sul finire di tempo è il turno di Osimhen: corner di Mario Rui, sponda di testa di Di Lorenzo, tap in vincente del numero nove che porta i suoi in vantaggio (47′). Seconda frazione di gara che si apre con l’immediato pareggio dei padroni di casa con Henry: gran lavoro del solito instancabile Faraoni, cross liftato per la testa dell’ex Venezia che inchioda Meret per il 2-2 (48′). Match vibrante, Napoli che trova il goal del sorpasso al 55′ con Zielinski, splendido nell’occasione il suggerimento di un incontenibile Kvaratskhelia all’esordio ufficiale con la maglia del Napoli. Ping pong di emozioni, al 65′ è Lobotka a calare il poker, assist di Mario Rui, colpo di biliardo dello slovacco che fissa il punteggio sul 2-4. Gunter di testa non inquadra lo specchio, Politano sfiora la monita che arriva dopo pochi istanti, proprio sull’asse con Di Lorenzo, destro vincente dell’ex Inter che sigla il 2-5. Napoli dilagante, Hellas completamente disconnesso, Ounas mette a referto la sesta rete annullata però dal Var per fuorigioco.
