LE FORMAZIONI UFFICIALI:
ROMA – Rui Patricio; Karsdorp, Smalling, Kumbulla, Vina; Cristante, Oliveira; Maitland-Niles, Pellegrini, Afena-Gyan; Abraham.
VERONA – Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone.
LA PARTITA
Al primo affondo il Verona di Igor Tudor è già in vantaggio: Faraoni scappa via sull’out di destra, tiro cross che impegna Rui Patricio, sulla respinta del portiere portoghese si avventa Barak che deposita in fondo al sacco (5′). Roma che accusa il colpo, la sua reazione sta tutta in un destro da fuori di Pellegrini, sul quale risponde presente Montipó. Ospiti che mostrano tutte le loro qualità sul rettangolo verde, al 20′ è Caprari a confezionare un cioccolatino per l’accorrente Tameze, che fa 0-2: uno-due letale per gli scaligeri, Lupa disorientata ed impalpabile. Padroni di casa che, di fatto, col passare del tempo prendono le misure al Verona, dimostrando però una grandissima sterilità offensiva, con Abraham ed Afena-Gyan isolati contro la retroguardia scaligera. Piovono fischi sull’Olimpico, all’intervallo tra Roma ed Hellas è 0-2, decidono i goal di Barak e Tameze. Seconda frazione di gara che si apre con due sostituzioni per Mou, fanno il loro ingresso in campo Zalewski e Jordan Veretout. Roma che prova ad alzare i giri del motore, Verona insidioso in contropiede. Al 65′ c’è spazio anche per il giovane Volpato, ed è proprio quest’ultimo che riapre i giochi: corner di Veretout, rinvio maldestro di Barak che lascia la palla al limite dell’area piccola che il numero 62, con un collo mancino, spedisce in rete. A sei dalla fine viene ancora premiata la linea verde dello Special One: corner di Veretout, smanaccia Montipó che apparecchia per il neo entrato Bove, che fa 2-2 con un destro secco sul primo palo. Termina così, all’Olimpico Roma e Verona si annullano. Un grande Verona nella prima frazione che però cala alla distanza, pareggio per la Roma che ha il sapore di una sconfitta.