Sarà la Roma di Josè Mourinho a chiudere il quadro degli ottavi di finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico contro il Lecce di Marco Baroni. Salentini che veleggiano nella parte alta del campionato di Serie B, occupando attualmente la quinta piazza a quattro lunghezze dal Pisa capolista. Gara secca che, laddove ve ne fosse l’esigenza, proseguirà ai tempi supplementari ed eventualmente terminerà ai calci di rigore. La vincente di questa sfida, lo ricordiamo, affronterà nei quarti di finale l’Inter di Simone Inzaghi.
LE FORMAZIONI UFFICIALI DI ROMA-LECCE:
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio, Karsdorp, Ibanez, Kumbulla, Maitland-Niles; Cristante, Veretout; Carles Perez, Sergio Oliveira, Felix; Abraham.
LECCE (4-3-3): Bleve; Gendrey, Calabresi, Dermaku, Barreca; Gargiulo, Blin, Helgason; Di Mariano, Olivieri, Listkowski.
LA PARTITA
La prima potenziale occasione da goal è per la Lupa: Carles Perez approfitta di un errore di Barreca sull’out mancino, palla consegnata a Veretout, francese che però da posizione invitante spara letteralmente alle stelle (10′). Match che si complica terribilmente per la Roma, Lecce che al 13′ passa in vantaggio: grande schema su calcio d’angolo dei pugliesi, si avventa sulla sfera Calabresi che insacca, nulla può Rui Patricio. Padroni di casa che provano a reagire ancora con Carles Perez, sinistro da fuori del numero 11 sul quale risponde presente Bleve. Primo cambio forzato tra le fila degli ospiti, è proprio Bleve a dover abbandonare il terreno di gioco, al suo posto il navigato Gabriel. Al 27′ è Felix ad accarezzare il pari, sciabolata tesa di Abraham proprio per il gioiellino ghanese che tenta il colpo sotto, ci mette una pezza Gabriel. Giallorossi che provano ad alzare il baricentro, squadra di Baroni estremamente pericolosa quando si distende in contropiede. Roma che al 40′ trova però il goal dell’1-1: corner di Sergio Oliveira, sponda di Abraham per Kumbulla che da due passi deposita in rete. Intraprendente Listkowski sul finire di primo tempo, il suo destro termina a lato dalla porta difesa da Rui Patricio. Seconda frazione di gara che si apre con svariate sostituzioni da una parte e dall’altra: fanno il loro ingresso in campo Vina, Zaniolo e Mkhitaryan, in luogo di Maitland-Niles, Veretout e Carles Perez. Fronte Lecce out Di Mariano e Dermaku, dentro Coda e Lucioni. Ed è proprio Zaniolo a cogliere un palo clamoroso, a Gabriel completamente battuto. Al 55′ geniale colpo di tacco del numero 22, palla per Abraham che si gira in un fazzoletto e con un destro all’angolino fulmina Gabriel per il sorpasso Roma. Trascorrono 8′ e il Lecce resta in dieci, complice l’espulsione di Gargiulo, Mkhitaryan in contropiede si divora la rete della tranquillità, ancora incontenibile nell’occasione Nicolò Zaniolo (75′). A dieci dalla fine la Roma cala il tris: cambio gioco di Karsdorp che pesca Abraham, sponda di testa dell’ex Chelsea per Mkhitaryan che lancia Shomurodov che elude l’intervento di un difensore e buca Gabriel. Non accade più nulla, la Roma la ribalta nel secondo tempo, e vola ai quarti di finale di Coppa Italia dove affronterà l’Inter di Simone Inzaghi.